21/12/09

Solstizio d'Inverno: Storia e Tradizione

di Vincenzo Galizia


Il Solstizio d'Inverno cade tra il 21 e il 22 dicembre, questa data coincide con il giorno più corto dell'anno e con la notte più lunga. Il Sole è al nadir, il punto più basso che tocca sulla linea dell'orizzonte rispetto al parallelo locale. Da questo giorno il suo potere comincerà a crescere, a rinascere e per questo i popoli dell'antichità celebravano il ritorno del figlio della promessa. Il Natale è la versione cristiana della rinascita del sole, fissato secondo la tradizione al 25 dicembre dal papa Giulio I (337 -352) per il duplice scopo di celebrare la nascita del Cristo come "Sole di giustizia" e creare una celebrazione alternativa alla più popolare festa pagana, del giorno del "Sole Invitto" istituita dall'Imperatore romano Aureliano. I popoli antichi, da sempre festeggiavano il Solstizio, come i Saturnali della Roma antica, Alban Arthan (la Luce di Artù) nella tradizione druidica, o Yule in quella Germanica, ed altre ancora nelle tradizioni dei popoli dell'emisfero boreale. I Saturnali affondano le radici negli arcaici riti di rinnovamento legati al solstizio d'inverno, quando il Vecchio Sole moriva per rinascere Sole Fanciullo e Saturno era il dio che presiedeva l'Avvento del Natale del Sole Invitto, intendendo il Sole non in senso naturalistico, bensì essenza ed epifania del dio Creatore e Vivificatore. Sarebbe oltremodo riduttivo e svilente considerare i Saturnali semplicemente delle festività più o meno allegre e licenziose, così come una certa tradizione cristiana ha contribuito a far credere. I Saturnali, in effetti, esprimono un profondo pensiero religioso la cui essenza risale alla Notte dei Tempi, a quella Notte di cui auspicavano il ritorno, illuminata dalla Luce di un Fanciullo Divino. Per poter penetrare nell'effettiva natura spirituale dei Saturnali occorre risalire la corrente del Tempo sino alle leggendarie origini di Roma, quando i suoi miti s'intrecciano con quelli di un'altra epica città, cioè Troia. A Roma si svolgevano dal 17 al 23 dicembre, come stabilito dall'Imperatore Domiziano. Alban Arthuan, rappresenta nella tradizione druidica un momento in cui possiamo aprirci alle forze dell’ispirazione e del concepimento. Tutto attorno a noi è oscurità. La nostra sola guida è Arturo, l’Orsa Maggiore, la Stella Polare. Nel silenzio della notte nasce l’ispirazione. Tanto la festività che la funzione sono collocate al Nord, il regno della morte e del mezzo inverno. Il cuore della cerimonia è la conclusione rituale del lutto per la morte della luce, in qualunque forma divina o astratta venga percepita. L’anno che si è avvicinato alla fine con l’arrivo dell’inverno, portando con se il caos e l’incertezza dell’oscurità, ora viene lasciato alle spalle. Il miracolo della nascita ha fermato lo scorrere verso l’oscurità: il flusso si è invertito. La germanica Yule o Farlas, è insieme festa di morte, trasformazione e rinascita. Il Re Oscuro, il Vecchio Sole, muore e si trasforma nel Sole Bambino che rinasce dall'utero della Dea: all'alba la Grande Madre Terra dá alla luce il Sole Dio. La pianta sacra del Solstizio d'Inverno è il vischio, pianta simbolo della vita in quanto le sue bacche bianche e traslucide somigliano allo sperma maschile. Il vischio, pianta sacra ai druidi, era considerata una pianta discesa dal cielo, figlia del fulmine, e quindi emanazione divina. Buon solstizio a tutti.

Lazio, Regionali 2010: Fronte Verde aderisce alla "Rete dei Cittadini"

Roma, 20.12.09 - Sabato 19 dicembre all'Hotel Goldentulip di Roma, si è svolta la Cena Costituente della lista civica "Rete dei Cittadini". La lista è nata dall'unione di diversi partiti, movimenti, gruppi, comitati e liste civiche locali, che vogliono ridare speranza e voce ai tanti cittadini delusi dalla casta, dalla politica e dalla partitocrazia e che non si sentono rappresentati e non intendono arrendersi al sistema bipartitico voluto dal duo PDLPD, due facce identiche della stessa medaglia. Alla Lista civica, ha aderito ufficialmente anche il Fronte Verde Ecologisti Indipendenti come ha dichiarato il Presidente nazionale del movimento politico ambientalista Vincenzo Galizia, durante il suo intervento nella serata di ieri. Tra gli altri soggetti che compongono la "Rete" citiamo: Per il Bene Comune (promotore della lista unitaria), Partito Umanista, Rinnovamento Politico Italiano, Partito del Sud, Democratici Diretti, Insorgenza Civile, Costellazione della Lira e Rete dei Cittadini per Aprilia.

19/12/09

Clima, Copenaghen 2009: tante speranze inutili, solo un fallimento


Copenaghen (Danimarca), 19.12.09 - "L'accordo raggiunto ieri nella capitale danese dai leader mondiali si è rivelato un vero e proprio fallimento, un passo decisamente indietro rispetto al già insufficiente protocollo di Kyoto, che almeno era vincolante" dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde - Ecologisti Indipendenti. "Dobbiamo inoltre constatare come l'Italia, con un comportamento insensato ed autolesionista, si sia resa protagonista in negativo rispetto agli altri stati europei, Germania, Gran Bretagna e Francia, che avevano chiesto di portare dal 20% al 30% la riduzione dell'emissioni entro il 2020, il governo italiano non solo non ha sostenuto tale proposta ma addirittura si è schierato contro di essa".

14/12/09

Lettera aperta ad Angelo Bonelli

Roma, 12.12.09

Caro Angelo,
sono Vincenzo Galizia Presidente nazionale del "Fronte Verde-Ecologisti Indipendenti", colgo l'occasione per ringraziarti dell'invito a partecipare agli "Stati Generali dell'Ecologia", appuntamento al quale ho preso parte con entusiasmo. Proprio per questo ho deciso di scriverti questa breve lettera aperta. L'idea di una costituente ecologista mi affascina e sono convinto che può rappresentare una novità politica utile ed indispensabile per il bene dell'Italia. Non posso però nasconderti che ho anche dei dubbi su quali basi si intenda creare tale costituente e sull'eventuali alleanze, dubbi che spero mi chiarirai in un prossimo incontro. Voglio intanto spiegarti la nostra posizione in merito, noi siamo per un Movimento ecologista trasversale, autonomo ed alternativo ad entrambi gli schieramenti di centrodestra e di centrosinistra, due facce della stessa medaglia da combattere, rappresentanti di quella partitocrazia che tanto male ha fatto e continua a fare ai cittadini, alle classi più deboli, all'ambiente e all'ecologia del nostro paese. La nostra idea di movimento e totalmente in antitesi al PDL-PD, un movimento nuovo, che possa parlare, confrontarsi, ascoltare e dar voce a tutti quei cittadini delusi e amareggiati che non si riconoscono e non si sentono più rappresentati da nessuno degli attuali partiti. Un movimento, che abbandonati i vecchi steccati ideologici di "destra" e di "sinistra", venga creato dalla base, dagli stessi cittadini, e che diventi un contenitore per tutta quella rete formata da singoli cittadini, associazioni e movimenti che hanno un comune sentire, su temi importanti ed epocali, da quelli ecologici a quelli sociali. Questo è quello che vorremmo un "fronte verde" unitario, che possa rappresentare quel rinnovamento politico che serve all'Italia, per la difesa del bene comune di tutti i cittadini. Se invece la vostra concezione di "nuovo" movimento ecologico si riduce solo ad una funzionale e futura alleanza elettorale con il Partito Democratico, mi dispiace ma non ci potrà vedere partecipi e non ci interessa.
In attesa di una tua risposta.
Saluti ecologisti.

Vincenzo Galizia
Presidente nazionale
Fronte Verde Ecologisti Indipendenti

Roma, Fronte Verde ha partecipato agli "Stati Generali dell'Ecologia"

Roma, 12.12.09 - Questa mattina dalle ore 10.30 presso Hotel Quirinale a Roma, si svolto il convegno organizzato dalla Federazione dei Verdi sugli "Stati Generali dell'Ecologia" che ha visto la partecipazione anche di Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti. Sono intervenuti tra gli altri: Angelo Bonelli (Presidente nazionale dei Verdi), Mario Tozzi (Ricercatore e comunicatore), Giobbe Covatta (attore), Riccardo Petrella (Docente Ecologia Umana), Giuliano Tallone (Presidente LIPU), Mario Staderini (Segretario dei Radicali Italiani) e Marco Cappato (Segretario dell'Associazione Luca Coscioni).

10/12/09

Roma, Fronte Verde ha partecipato al dibattito "Rivoltiamo la Politica"

Roma, 10.12.09 - Ieri pomeriggio 9 dicembre, dalle ore 16, si è svolto presso la facoltà di Matematica dell'Università "La Sapienza" l'incontro-dibattito "Rivoltiamo la Politica" organizzato dall'associazione "Ecoriflesso" e dal "Gruppo delle Cinque Terre". L'incontro si è basato principalmente su due temi generali:1) Un nuovo modo di pensare l'organizzazione politica attraverso un movimento e uno statuto ecologista, che si basi sulla dinamicità e la condivisione delle conoscenze e degli intenti. 2) Gli attuali problemi energetici e gli strumenti che abbiamo o potremo avere a disposizione per contrastarne danni e abusi. Analisi e proiezioni su scenari futuri riguardanti un altro mondo possibile e nuovi paradigmi culturali ecosostenibili per cambiare una società malata e dannosa per l'intero pianeta. Ha partecipato all'evento anche Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti. Alcuni dei partecipanti: Angelo Bonelli (Presidente nazionale dei Verdi), Claudio Capobianco (Associazione Ecoriflesso), Sergio Mazzanti (Coordinatore Lazio Per il Bene Comune), Massimo Piras (Non bruciamo il futuro), Dario Tamburrano (Grillini Roma), Massimo Scalia (Presidente Movimento Ecologista).