24/04/10

Armenia, il Fronte Verde ricorda il "Metz Yeghern"

Roma, 24.04.10 - Come ogni anno il 24 di aprile tutti gli armeni, in Patria e in ogni parte del mondo, ricordano il milione e mezzo di vittime del Genocidio perpetrato dalla Turchia nel 1915, ancora oggi negato dal governo di Ankara. In merito è intervenuto con una nota Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti che ha dichiarato "in questo giorno di triste lutto per il popolo armeno, ci stringiamo alla Comunità Armena d'Italia, ricordando anche noi il "Metz Yeghern", il Grande Male inflitto dai turchi agli armeni, che esso sia un monito e un insegnamento alle future generazioni a non ripetere gli orrori del passato, come purtroppo ripetutamente avvenuto nel corso del ventesimo secolo".

22/04/10

Earth Day, Fronte Verde: "difendi la Terra sempre!"

Roma, 22.04.10 - Si celebra oggi 22 aprile 2010 la 40esima edizione della "Giornata della Terra" (Earth Day) la giornata di mobilitazione mondiale per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi ambientali e chiedere ai governi di adoperarsi per la tutela del pianeta. Per questo 2010 i temi sono: le biodiversità e gli oceani. La manifestazione interessa 190 Nazioni, tra cui l'Italia, con migliaia di iniziative che coinvolgeranno oltre mezzo miliardo di persone. La prima giornata della Terra si tenne il 22 aprile del 1970 quando 20 milioni di americani risposero all'invito del senatore del Wisconsin, Gaylord Nelson per la salvaguardia dell'ecosistema. In merito all'Earth Day è intervenuto Vincenzo Galizia Presidente nazionale del movimento "Fronte Verde Ecologisti Indipendenti" che ha dichiarato: "La giornata di oggi è un evento importantissimo per tutto il mondo, un giorno da ricordare e celebrare sempre. La difesa della nostra amata Terra, è un impegno di tutta una vita e non solo di un giorno all'anno. Vivere in un mondo sano, pulito, ecosostenibile in armonia con tutto cioè che di fantastico ci dona questo pianeta meraviglioso. L'armonia tra l'Uomo e la Terra è l'obiettivo da raggiungere e che ognuno di noi sempre deve perseguire" conclude la nota del leader degli ecologisti del Fronte Verde.

19/04/10

Afghanistan, liberati i tre medici di Emergency

Roma, 19.04.10 - Domenica 18 aprile i tre medici di Emergency, Matteo Dell'Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani, che erano detenuti in una struttura dei servizi di sicurezza afgani, sono stati liberati, non essendo stato possibile formulare alcuna accusa nei loro confronti. "Esprimiamo la nostra soddisfazione per la liberazione dei tre medici italiani di Emergency" dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti. "Noi di Fronte Verde, siamo stati dal primo giorno al fianco di Emergency, trovando riscontro su quel che pensavamo sin dall'inizio, cioè la completa infondatezza delle accuse gravissime rivolte ai nostri connazionali". conclude la nota del Presidente del movimento ecologista.

16/04/10

Roma, Fronte Verde in piazza con Emergency

Roma, 16.04.10 - "Parteciperemo domani pomeriggio a Roma in piazza San Giovanni alla manifestazione indetta da Emergency per chiedere la liberazione dei suoi tre medici italiani detenuti illegalmente in Afghanistan" dichiara in una nota Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti, che continua "prenderemo parte all'iniziativa senza nostre bandiere e simboli, per non strumentalizzare la manifestazione, come speriamo che facciano anche gli altri partiti e movimenti che parteciperanno all'iniziativa". L'appuntamento per i militanti, aderenti e sostenitori del Fronte Verde è per sabato 17 aprile a Roma, in piazza San Giovanni dalle ore 14.30. Invitiamo tutti a firmare l'appello a sostegno di Emergency sul loro sito http://www.emergency.it/

13/04/10

Fronte Verde: "con Emergency per i più deboli"

Roma, 13.04.10 - "Ci schieriamo al fianco di Emergency chiedendo l'immediata liberazione dei tre medici italiani in Afghanistan" dichiara in una nota il Fronte Verde Ecologisti Indipendenti, che continua "Si vuole colpire l'organizzazione di Gino Strada, che dal 1999 da assistenza medica e chirurgica gratuita a circa due milioni di afgani nei centri di Kabul, Anabah e Lashkargah, nel centro di maternità e medicina di Panjshir, nelle 25 cliniche e posti di primo soccorso e nelle 6 cliniche delle prigioni afgane. L'unica organizzazione che da sempre difende e cura il popolo afgano senza alcuna discriminazione. Ribadiamo anche in questa occasione, la nostra contrarietà alla continuazione della guerra in Afghanistan da parte dell'Italia. Ed invitiamo tutti a firmare l'appello a sostegno di Emergency sul loro sito http://www.emergency.it/

09/04/10

Nucleare, Vincenzo Galizia: "scelta costosa ed inutile"

Roma, 09.04.10 - "Si è realizzato un accordo antieconomico, sbagliato ed inutile, senza il consenso dei cittadini che subiranno gli altissimi costi economici, ambientali e di salute" dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti. "L'incontro parigino di queste ore tra i governi italiano e francese sul nucleare, comporterà l'acquisizione da parte dell'Italia, di tecnologia costosa, obsoleta ed ancora da sperimentare, senza che i cittadini italiani si siano espressi in merito. Miliardi di euro verranno spesi dall'Italia, per poter avere energia atomica non prima di quindici anni e non garantendo comunque l'autonomia energetica. Costi altissimi come detto, non solo nella realizzazione delle centrali, ma anche nello smaltimento delle scorie radioattive, tra l'altro abbiamo avuto problemi con i rifiuti normali, Napoli docet, figuriamoci con quelli tossici, spese relative ad eventuali malfunzionamenti, militarizzazione dell'area dove sorge l'impianto essendo un obiettivo sensibile, ed infine costi per lo smantellamento delle centrali al termine del loro ciclo produttivo. Un enormità di denaro pubblico speso per un guadagno di gran lunga inferiore alle uscite. E questo guardandolo solo dal lato economico, poi bisogna riflettere sui gravissimi rischi di vita ed ambientali che in caso di incidente nucleare vedrebbero esposta la popolazione ed il territorio, essendo l'Italia un paese sismico. Per noi del Fronte Verde, da sempre contrari al nucleare, la strada da percorrere è quella dell'efficienza energetica e lo sviluppo ed uso delle energie rinnovabili, in particolare dell'energia solare. Bisogna investire verso questa tecnologia ecologica, sicura e alla portata di tutti" conclude la nota del leader degli ecologisti del Fronte Verde.

08/04/10

Ara Pacis, Vincenzo Galizia (Fronte Verde): "Alemanno tanto rumore per nulla"

Roma, 08.04.10 - "Alemanno sull'Ara Pacis, ha fatto tanto rumore per poi non cambiare nulla o quasi. Il sindaco, giustamente, voleva prima, durante la campagna elettorale, abbattere la teca dell'Ara Pacis, realizzata dall'architetto americano Richard Meier, apprendiamo ora invece con stupore dallo stesso sindaco, che l'unica modifica riguarderà in parte la demolizione del muro esterno che delimita la teca dal Lungotevere. Ridando allo stesso Meier, prima tanto vituperato, la realizzazione delle modifiche" dichiara in una nota Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti. "Noi del Fronte Verde, riteniamo la teca un intervento invasivo e fuori luogo assolutamente da rimuovere. Uno sfregio per il centro cittadino e la storia di Roma. Se Rutelli ha demolito la teca di Morpurgo si può rimuovere anche l'intera costruzione di Meier e non solo un muretto" conclude la nota del leader degli ecologisti del Fronte Verde.

05/04/10

Incidente Enel Civitavechia, il cordoglio del Fronte Verde

Civitavecchia (Rm), 03.04.10 - "Esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia di Sergio Capitani, operaio tarquiniese morto sul lavoro, ennesima vittima della centrale Enel di Torre Valdaliga Nord. Ancora una volta torna prepotentemente il tema della sicurezza sul posto di lavoro, troppo spesso al centro del dibattito politico nazionale e poi colpevolmente dimenticato e messo in secondo piano" dichiara in una nota il Fronte Verde Ecologisti Indipendenti. "Non volendo strumentalizzare la drammatica morte di Capitani, dobbiamo però far notare come questa centrale sta spargendo morte a Civitavecchia, non solo in modo diretto, come con gli incidenti già avvenuti agli operai della stessa, ma anche in maniere indiretta con le tante malattie che stanno colpendo i cittadini del territorio a causa della riconversione a carbone" conclude la nota degli ecologisti del Fronte Verde.