da "Cronache Maceratesi"
di Lucia Paciaroni
Macerata 11.05.11 - Toni arrabbiati quelli di Tonino Quattrini, questa mattina, nel corso della conferenza stampa con il presidente nazionale di Fronte Verde, Vincenzo Galizia. Il dirigente nazionale, nonché coordinatore regionale di Fronte Verde, è pronto a firmare un ricorso al Tar contro l’impianto fotovoltaico che dovrebbero sorgere nel comune di Corridonia: “Sembra che tutti si accorgano del fotovoltaico solo adesso – ha detto Quattrini – Trattiamo il tema da più di un anno con raccolte firme, conferenze, manifesti e volantini. Ieri Pettinari, la Giorgi e Donadi parlavano tanto di energie alternative e sono molto arrabbiato perché noi portiamo avanti la battaglia contro l’impianto di Sarrocciano. Visto che discutono tanto di questi temi, dovrebbero intervenire sull’impianto che occuperà dodici ettari di terreno e che sorgerà sui terreni della famiglia della loro deputata, la Merloni. Domani firmerò per presentare ricorso al Tar, va bloccato tutto”. E ironizza dicendo: “Se rinunciano a questo impianto, può darsi pure che li voto”. Quattrini ha poi spiegato i motivi della coalizione con Franco Capponi: “Capponi ha accolto i principi alla base dei nostri programmi di due anni fa. Non condividiamo proprio tutto, come la tematica infrastrutture, ma ha garantito il suo impegno nel senso che, nel momento in cui andremo a discutere questioni di competenza della Provincia, ci sarà un ampio dibattito interno”. “Siamo per la difesa del territorio e per strutture adeguate nell’ottica di un progresso responsabile” ha continuato il dirigente di Fronte Verde, che è in lista con Fiamma Tricolore e Lega Italia, e ha poi commentato la candidatura alla presidenza della Provincia di Francesco Acquaroli: “Mi ritrovo candidato il sindaco di Morrovalle, che fa tanto l’ambientalista e poi il comune che amministra non ha ancora una rete fognaria”. E ha concluso: “Vogliamo contrastare le lobby presenti nel centro sinistra”. Il presidente nazionale di Fronte Verde Galizia ha ripercorso la storia del “movimento nato come associazione ambientalista, diventato poi un partito e sorto come forza in opposizione ai Verdi, che a livello programmatico dicono una cosa e quando governano fanno il contrario”. “In Sel ci sono ex Verdi, ma la loro politica è questa, la doppia faccia, mentre noi manteniamo la nostra coerenza programmatica e non valutiamo se uno è di destra o sinistra, ma valutiamo quello che dice – ha affermato Galizia – Capponi ha accettato in pieno le nostre tematiche. Nonostante i comunicati che facciamo contro Berlusconi, a livello locale è un’altra cosa, Capponi fa un altro tipo di politica”.