Copenaghen (Danimarca), 19.12.09 - "L'accordo raggiunto ieri nella capitale danese dai leader mondiali si è rivelato un vero e proprio fallimento, un passo decisamente indietro rispetto al già insufficiente protocollo di Kyoto, che almeno era vincolante" dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde - Ecologisti Indipendenti. "Dobbiamo inoltre constatare come l'Italia, con un comportamento insensato ed autolesionista, si sia resa protagonista in negativo rispetto agli altri stati europei, Germania, Gran Bretagna e Francia, che avevano chiesto di portare dal 20% al 30% la riduzione dell'emissioni entro il 2020, il governo italiano non solo non ha sostenuto tale proposta ma addirittura si è schierato contro di essa".