13/06/11

Referendum risultati definitivi:


Referendum 1
servizi pubblici locali 56,1%
SI
95,6% - NO 4,4%


Referendum 2
TARIFFA SERVIZIO IDRICO 56,1%
SI
96,1% - NO 3,9%


Referendum 3
ENERGIA ELETTRICA NUCLEARE 56,1%
SI
94,5% - NO 5,5%


Referendum 4
LEGITTIMO IMPEDIMENTO 56,1%
SI
94,9% - NO 5,1%

Referendum, Vincenzo Galizia: "L'Italia si è ripresa la sua vita"

Roma 13.06.11 - «Grande partecipazione popolare ai Referendum, il superamento del quorum è la dimostrazione di come gli italiani ritornano ad essere protagonisti della propria vita» - dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti «la straordinaria vittoria dei Si ai referendum è un sonoro No a Berlusconi e al suo Governo, sempre più delegittimato dal paese» conclude il leader del Fronte Verde.

Referendum, Galizia: "Maroni tentativo disperato di boicottarlo"


Roma 13.06.11 - «L'annuncio del ministro Maroni è da irresponsabili» - dichiara il presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti Vincenzo Galizia parlando della comunicazione del Ministro dell'Interno, sul raggiungimento del quorum a votazioni ancora aperte - «è l'ennesimo ed ultimo disperato tentativo di boicottare i referendum» conclude il leader degli ecologisti.

30/05/11

Germania abbandona il nucleare. Entro il 2022 chiuse tutte le centrali


Roma 30.05.11 - ''Altro che nucleare indispensabile: dalla Germania arriva una lezione magistrale per chi continua a sostenere, anche di fronte alla sciagura di Fukushima, l'ineluttabilità dell'atomo''. Le oltre 80 associazioni e movimenti (tra cui il Fronte Verde), del Comitato "Vota Sì per fermare il nucleare" accolgono come "un trionfo" l'annuncio tedesco dello stop definitivo al nucleare in 10 anni. "Chi ci governa e sostiene che al nucleare non c'è alternativa - sottolineano le associazioni - dovrebbe fare un bagno di realtà e guardare alla Germania, il paese più industrializzato d'Europa, come la dimostrazione che il futuro è altrove: nelle energie pulite, nell'efficienza. Parole che il governo in Italia conosce poco e frequenta ancor meno". Dunque, conclude il Comitato, "dire "no" al nucleare non è questione di emotività - come sostiene questo governo che sull'atomo ha dovuto fare una plateale retromarcia impaurito dall'opinione e dalla mobilitazione degli italiani - è questione di lungimiranza". In merito Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti ha dichiarato: "ora serve una forte mobilitazione per i referendum di giugno, che metta fine all'ipotesi nucleare in Italia".

18/05/11

Referendum: in Sardegna oltre il 97% boccia il nucleare


Cagliari 17.05.11 - "Risultato straordinario, la Sardegna massicciamente, ha gridato forte e chiaro la sua contrarietà al nucleare. Una scelta che non ammette repliche, una prova di unità incredibile, da parte del popolo sardo, di fronte a una scelta da cui dipende il loro futuro. Un segnale inequivocabile che Berlusconi e il suo governo non può non ascoltare" dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti, movimento politico schierato da subito con il comitato per il "SI" contro il nucleare in Sardegna, commentando il dato del referendum consultivo che ha visto un'affluenza del 59,3% (superato il quorum) e con oltre il 97,2% (mancano solo 12 sezioni) delle preferenze che ha risposto "SI" alla domanda: "Sei Contrario all'installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive da esse residuate o preesistenti ?"

11/05/11

Fronte Verde ricorre al Tar contro il fotovoltaico a Sarrocciano



da "Cronache Maceratesi"
di Lucia Paciaroni

Macerata 11.05.11 - Toni arrabbiati quelli di Tonino Quattrini, questa mattina, nel corso della conferenza stampa con il presidente nazionale di Fronte Verde, Vincenzo Galizia. Il dirigente nazionale, nonché coordinatore regionale di Fronte Verde, è pronto a firmare un ricorso al Tar contro l’impianto fotovoltaico che dovrebbero sorgere nel comune di Corridonia: “Sembra che tutti si accorgano del fotovoltaico solo adesso – ha detto Quattrini – Trattiamo il tema da più di un anno con raccolte firme, conferenze, manifesti e volantini. Ieri Pettinari, la Giorgi e Donadi parlavano tanto di energie alternative e sono molto arrabbiato perché noi portiamo avanti la battaglia contro l’impianto di Sarrocciano. Visto che discutono tanto di questi temi, dovrebbero intervenire sull’impianto che occuperà dodici ettari di terreno e che sorgerà sui terreni della famiglia della loro deputata, la Merloni. Domani firmerò per presentare ricorso al Tar, va bloccato tutto”. E ironizza dicendo: “Se rinunciano a questo impianto, può darsi pure che li voto”. Quattrini ha poi spiegato i motivi della coalizione con Franco Capponi: “Capponi ha accolto i principi alla base dei nostri programmi di due anni fa. Non condividiamo proprio tutto, come la tematica infrastrutture, ma ha garantito il suo impegno nel senso che, nel momento in cui andremo a discutere questioni di competenza della Provincia, ci sarà un ampio dibattito interno”. “Siamo per la difesa del territorio e per strutture adeguate nell’ottica di un progresso responsabile” ha continuato il dirigente di Fronte Verde, che è in lista con Fiamma Tricolore e Lega Italia, e ha poi commentato la candidatura alla presidenza della Provincia di Francesco Acquaroli: “Mi ritrovo candidato il sindaco di Morrovalle, che fa tanto l’ambientalista e poi il comune che amministra non ha ancora una rete fognaria”. E ha concluso: “Vogliamo contrastare le lobby presenti nel centro sinistra”. Il presidente nazionale di Fronte Verde Galizia ha ripercorso la storia del “movimento nato come associazione ambientalista, diventato poi un partito e sorto come forza in opposizione ai Verdi, che a livello programmatico dicono una cosa e quando governano fanno il contrario”. “In Sel ci sono ex Verdi, ma la loro politica è questa, la doppia faccia, mentre noi manteniamo la nostra coerenza programmatica e non valutiamo se uno è di destra o sinistra, ma valutiamo quello che dice – ha affermato Galizia – Capponi ha accettato in pieno le nostre tematiche. Nonostante i comunicati che facciamo contro Berlusconi, a livello locale è un’altra cosa, Capponi fa un altro tipo di politica”.

26/04/11

Nucleare, Vincenzo Galizia: "Berlusconi getta la maschera"


Roma 26.04.11 - «Berlusconi ha finalmente gettato la maschera, dicendo ciò che tutti noi abbiamo pensato, e cioè che la moratoria è solo uno escamotage per evitare il referendum di giugno e la sonora batosta che i cittadini alle urne gli darebbe» dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti commentando le parole di Silvio Berlusconi nella conferenza stampa al termine del vertice italo-francese con Sarkozy a Villa Madama. «Bloccare il referendum contro il nucleare, in queste condizioni, significa la violazione di un diritto costituzionale garantito ai cittadini che lo hanno richiesto formalmente e a tutti coloro che lo voterebbero. Chiediamo al Presidente della Repubblica Napolitano di intervenire per evitare tale imbroglio» conclude la nota di Galizia.