09/04/10

Nucleare, Vincenzo Galizia: "scelta costosa ed inutile"

Roma, 09.04.10 - "Si è realizzato un accordo antieconomico, sbagliato ed inutile, senza il consenso dei cittadini che subiranno gli altissimi costi economici, ambientali e di salute" dichiara Vincenzo Galizia Presidente nazionale del Fronte Verde Ecologisti Indipendenti. "L'incontro parigino di queste ore tra i governi italiano e francese sul nucleare, comporterà l'acquisizione da parte dell'Italia, di tecnologia costosa, obsoleta ed ancora da sperimentare, senza che i cittadini italiani si siano espressi in merito. Miliardi di euro verranno spesi dall'Italia, per poter avere energia atomica non prima di quindici anni e non garantendo comunque l'autonomia energetica. Costi altissimi come detto, non solo nella realizzazione delle centrali, ma anche nello smaltimento delle scorie radioattive, tra l'altro abbiamo avuto problemi con i rifiuti normali, Napoli docet, figuriamoci con quelli tossici, spese relative ad eventuali malfunzionamenti, militarizzazione dell'area dove sorge l'impianto essendo un obiettivo sensibile, ed infine costi per lo smantellamento delle centrali al termine del loro ciclo produttivo. Un enormità di denaro pubblico speso per un guadagno di gran lunga inferiore alle uscite. E questo guardandolo solo dal lato economico, poi bisogna riflettere sui gravissimi rischi di vita ed ambientali che in caso di incidente nucleare vedrebbero esposta la popolazione ed il territorio, essendo l'Italia un paese sismico. Per noi del Fronte Verde, da sempre contrari al nucleare, la strada da percorrere è quella dell'efficienza energetica e lo sviluppo ed uso delle energie rinnovabili, in particolare dell'energia solare. Bisogna investire verso questa tecnologia ecologica, sicura e alla portata di tutti" conclude la nota del leader degli ecologisti del Fronte Verde.